ASANA LEGENDS – Bhairava
Bhairava, da cui la posizione Bhairavasana, significa “colui che rimuove la paura” ed è una manifestazione feroce e spaventosa di Shiva, associata all’annientamento. Come sempre accade nella tradizione indiana, ciò che distrugge ha un ruolo fondamentale tanto quanto ciò che crea e infatti Bhairava è fondamentale proprio per Brahma, divinità creatrice che nell’atto della creazione corre il rischio della “brama” di possesso e dell’attaccamento.
In uno dei racconti mitologici che ci raccontano di questo equilibrio tra distruzione e creazione, troviamo Shiva che viene improvvisamente interrotto durante una meditazione dalle urla della Dea. Corre per vedere cosa stesse accadendo: Brahma, il Creatore, innamorato e preda di un desiderio incontrollabile, la inseguiva e si era fatto crescere altre quattro teste per poterla vedere sempre e ancora meglio. Shiva interviene prendendo la forma spaventosa di Bhairava e tagliandogliene una. Se le teste multiple sono simbolo di conoscenza, rappresentano anche i grovigli della mente e il dominio dell’ego, collegato al desiderio di possesso e all’attaccamento. Bhairava annienta la quinta testa di Brahma liberandolo da questo giogo e nel suo essere spaventoso, gli fa compiere invece il primo passo proprio per liberarsi dalla paura, recidendo con fauci e artigli ciò che in realtà la origina: l’ego, il possesso, l’attaccamento.